Ultima novità di assicurazione droni dichiarata da ENAC. Il ricorso alle nuove tecnologie è sempre più diffuso ma proprio per questo è difficile stare dietro alle regole che ne stabiliscono l’utilizzo. I droni UAV in particolare, vengono utilizzati sempre più spesso per poter raggiungere luoghi impossibili da esplorare per gli uomini: grazie agli aeromobili a pilotaggio remoto, possono essere osservate le macerie di un edificio colpito da un terremoto, strutture architettonichei, così come possono essere fatte riprese video spettacolari.Il loro utilizzo, quindi è tra i più vari, ma per l’utilizzo privato l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha stabilito delle regole ben precise, così come ha stato stabilito che è necessario stipulare una polizza assicurativa.
Obbligatorietà per assicurazione droni SAPR
Chi utilizza un drone per fini professionali è obbligato a stipulare un’assicurazione per responsabilità civile verso terzi, nel caso di danneggiamento verso terzi. A stabilirne le regole e ad introdurre l’obbligatorietà è stato il Regolamento Enac sui droni approvato con delibera 42/2013 ma modificato con la delibera 23/2016 e con l’emendamento del 21 dicembre 2015.
Il testo infatti specifica che “non è consentito condurre operazioni con un Sapr se non è stata stipulata un’assicurazione concernente la responsabilità verso terzi, adeguata allo scopo e non inferiore ai massimali minimi di cui alla tabella dell’articolo 7 del Regolamento (CE) 785/2004”.
Chi utilizza un drone esclusivamente per hobby non è tenuto a stipulare una assicurazione, anche se è consigliabile farlo per evitare spiacevoli sorprese.
Quale assicurazione droni
Chi utilizza un drone per scopi hobbistici non è obbligato a stipulare una polizza, anche se è fortemente consigliato a farlo per evitare brutte situazioni.
In questi casi si fa in genere una polizza collettiva per uso ricreazionale sportivo per droni multirotori che hanno cifre annuali molto basse (30-40 euro al massimo).
In genere la polizza copre un solo drone di peso inferiore a due chili con una franchigia minima (250 euro, dipende dalle compagnie e dalle convenzioni) fino ad un massimale di un milione (anche qui dipende dai casi). Generalmente la polizza non copre mai droni autocostruiti o assemblati.
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Assicurazione droni obligatoria
Per qualsiasi tipo di lavoro, invece, fatto con qualsiasi tipo di drone, l’assicurazione è obbligatoria e deve essere specifica, sia per il tipo di drone che per il tipo di professione. Esistono in questo caso Polizze specifiche a seconda del tipo di drone, come ad esempio:
Per quelli sotto i due chili, che generalmente copre le attività sperimentali, operazioni specializzate ma non critiche, operazioni miste, operazioni indoor.
Per i droni sopra i due chili, per i quali in genere le compagnie fanno preventivi personalizzati.
Per i droni che hanno un peso superiore ai 25 chili, poi, l’iter per ottenere la patente e il contratto dell’assicurazione è decisamente molto più articolato, dal momento che sono considerati mezzi industriali e professionali. Per quanto riguarda i droni che pesano meno di tre etti, è possibile avere delle agevolazioni, visto il rischio decisamente limitato.
Quali coperture di assicurazione droni
Tendenzialmente una polizza drone copre riprese di natura fotografica, cinematografica, televisive e termografiche, rilevamenti di natura ottica e termica, valutazione delle infrastrutture, pattugliamento, osservazioni ambientali, controllo tecnico di edifici ed immobili attraverso infrarossi.
Situazioni critiche e non critiche
Prima di stipulare una qualsiasi polizza è bene sapere che c’è una differenza tra situazioni critiche e non critiche.Le situazioni non critiche sono quelle in cui l’utilizzo del drone viene fatto senza alcun rischio per le persone presenti ed in genere l’aeromobile in questi casi non supera i 500 metri di raggio per 150 metri di altezza.Le situazioni critiche sono quelle in cui il drone viene utilizzato in piazze, stadi, concerti, raduni e luoghi affollati in genere. Situazioni nelle quali, in pratica, rischia di arrecare danni alle persone presenti.